Al termine della Via Angeloni
(dal lato Corso Tacito)
Ercole Barbarasa, letterato e filosofo del sec. XVI, tradusse il Convito di Platone con il commento di Marsilio Ficino e L’antichità di Roma di M. Bartholomeo Marliano.
Il palazzo accanto alla torre ha subito un restauro di gusto medievaleggiante; sotto lo strato dell’intonaco appaiono le murature originarie.
Murature medievali sono anche quelle della casa al n. 7, in pessimo stato di conservazione.