4a traversa a destra della Via 1° Maggio
(dal lato Via Cassian Bon)
Luigi Lanzi (Stroncone 1858 – Terni 1910) frequentò le scuole primarie e ginnasiali a Terni e Todi, poi si trasferì a Roma per frequentare il liceo.
La sua passione giovanile fu il teatro per cui abbandonò gli studi entrando a far parte di una compagnia di attori.
Durante il servizio militare ricominciò a studiare e si diplomò maestro e segretario comunale. Nel 1881 fu nominato istitutore nel convitto comunale di Terni; solo un anno dopo ne divenne rettore.
Nel 1896 fu nominato ispettore agli scavi e monumenti, succedendo a Benedetto Faustini; incarico che gli permise di sviluppare i suoi interessi storico-artistici e archeologici. Il periodico mensile ‘II convitto di” Terni’ (1896-1910) riporta spesso la cronaca di visite a paesi, città, ruderi e castelli di cui il Lanzi sviscerava per i convittori la storia e la bellezza: e il giardino e il pianterreno dello stesso convitto pian piano si riempivano di epigrafi, frammenti archeologici, un sarcofago romano, ecc.
Le sue numerose pubblicazioni testimoniano di molti importanti avvenimenti di cui il Lanzi fu protagonista: la ‘riscoperta’ della cripta della Cattedrale di contro alle notizie dei vecchi agio-grafi come l’Angeloni e lo Jacobilli, gli studi sulla cappella Paradisi e sull’araldica, gli scavi della necropoli nell’area dell’Acciaieria da lui diretti e altri attenti studi che hanno contribuito a stimolare la conoscenza della storia locale.