1475: “Serviva anche allora la Repubblica di Venezia con onorato carico di comando militare il capitano Fulvio Giocosi, e ne riportò lode a sé stesso e onore alla patria”.
Havendo bisogno il sig, Giulio (Colonna, nda) nostro fratello di duecento huomini, che fossero buoni per fare le cose sue con li suoi avversari, non sapemo dove meglio ricorrere, e con più affetione, che a vostre Magnificenze, pregandole quanto più possemo li piaccia subvenire de detti duecento huomini quanto più presto sia possibile, et con quella più celirità si potrà mandarceli, et con qualche buon capo, come V. magnificenze sapranno fare, che in vero ne faranno commodo, a piacere sommamente grande et bene Volete 23 Iannuarii 1522 Amatissimus Pompeius cardinalis Columna”, Al riguardo, “TI Decreto del Generale Consiglio di Terni fu come segue: Duecento pedoni bene armati, giovani robusti e forti, scelti per l ‘m.mo Sig. Giulio Colonna, partirono dirigendosi a ritrovare il prefato Signore, e così con buon auspicio di ambedue si misero in viaggio: i loro capi furono Darione Camporeali, Gisberto Paradisi, Ottaviano D’A vanze, Giulio del fu Sante, Baldassarre Ranieri, Simonetto Simonetti, Marco Antonio Lionetti e Simone Giuliani uomini nobili ed esperti nella milizia” .