SILVESTRO SPADA
“mosso da generoso stimoli d’acquistarsi riputazione e fama, si trasferì con intrepido partito in Fiandra, e diventatovi capo di una compagnia di cavalli, trovossi con essa in più fazioni; finchè vinto da periglioso morbo, con la vita anche il preso e dimostrato ardimento colà depose”.