da Bartholomeo “Liviano” d’ Alviano di Sandro Bassetti
La carriera di Bartolomeo si svolge in un arco di tempo che va dal suo quattordicesimo al suo sessantesimo anno di età: quarantasei anni di combattimenti sul campo di battaglia di cui 18 al servizio dei pontefici, 17 per la propria signoria d’Alviano e quelle degli Orsini e dei Medici, 8 per la Serenissima repubblica veneta, 2 per il re di Spagna, 1 per il re di Francia. Delle 125 battaglie rintracciate, 117 sono coronate dalla vittoria, 6 oscurate dalla sconfitta, 2 terminate con l’indifferenza dell’armistizio. Bartolomeo, in questi scontri dove partecipa sempre in prima persona, riporta due gravi ferite, una alla bocca e l’altra alla coscia, ed altre minori: conosce, infine, per quattro anni la prigionia in Francia.
Al servizio delle signorìe di Alviano e degli Orsini
Nel 1469 a Rimini con Napoleone Orsini contro Federico di Montefeltro, Bartolomeo conosce la sua prima sconfitta.
Nel 1473 nei pressi di Orvieto contro Ranieri de’ Baschi.
Al servizio dei pontefici
Nel 1478 in Toscana contro i Medici e gli Orsini e nel 1479 nei pressi di Ferrara contro i signori di Ferrara, Napoli e Milano.
Al servizio d’Aragona
Nel 1480 ad Otranto contro i Turchi di Maometto II.
Al servizio dei pontefici
Nel 1484 alla Stellata, battaglia culminante della guerra contro Venezia dal 1481 al 1484, contro Carlo Vili nel 1484 nel Napoletano, nel 1485 a Brindisi e a Gallipoli: nel 1490 a Terni contro quel comune.
Di nuovo contro Carlo Vili nel 1494 a Faenza, Tagliacozzo, Brindisi, Gallipoli. Nel 1495 a Todi e Canale contro Altobello Chiaravalle; nel 1495 a Fornovo contro Carlo Vili; nel 1496 ad Atella contro gli Aragonesi dove Bartolomeo conosce la seconda sconfitta.
Al servizio della signoria di Alviano
Nel 1497 a Bracciano contro papa Alessandro VI e Cesare Borgia; nel 1497 a Tavernelle contro la repubblica fiorentina, dove la campagna termina con un armistizio; contro Altobello Chiaravalle nel 1497 a Montecchio e a Todi; nel 1497 a Colleluna contro il comune di Terni.
Al servizio della Serenissima
Nel 1498 ad Occhiobello contro il principe d’Este; contro la repubblica fiorentina
Nel 1499 a Camaldoli, Bibbiena e a Poppi dove viene stipulato un armistizio; a Polcenigo contro i Turchi.
Al servizio dei pontefici e della signoria di Alviano contro Altobello Chiaravalle signore di Canale.
Nel 1500 a Todi, Castel dell’Aquila, Acquasparta, Montecastrilli.
Al servizio della signoria di Alviano contro Cesare Borgia il duca Valentino.
Nel 1503 in Umbria, a Perugia, Pantalla, Bologna, Todi e Nepi.
Al servizio del re di Spagna Ferdinando il Cattolico contro il re di Francia.
Nel 1503 sul Garigliano, a Carinola, Mondragone, Castelforte, Vallefredda, Suio, Ausonia, Rocca Guglielma, Traetto, Mola, Itri, Castellone, Monte Orlando, Gaeta, Napoli, Giugliano, Ottaviano, Noia, Palma, Atella, Cassano all’Ionio, San Marco Argentano, Bisignano, Tricarico, Miglionico, Altamura, Venosa, Orsogna, Bucchianico, Manoppello, Penna.
Al servizio della signoria di Alviano
Nel 1504 a Campiglia Marittima con i Medici contro la repubblica fiorentina, dove Bartolomeo incontra la sua terza sconfitta.
Al servizio del re di Francia
Nel 1507 Bartolomeo, al servizio di Luigi XII, affronta segretamente una guerra in Gallia ulteriore, forse la Normandia, dove incontra la sua quarta sconfitta.
Al servizio della Serenissima contro la Lega di Cambray
Nel 1508 a Venas, Sacile, Pordenone, Codroipo, Udine, San Lorenzo Isontino, Tricesimo, Cormons, Gorizia, Vipacco, Trieste, Idria, Postumia, Fiume.
Nel 1509 a Caravaggio, Asola, Casalmaggiore, Trevi e ad Agnadello, dove Bartolomeo conosce la sua quinta sconfitta.
Nel 1513 a Verona, Valeggio, Peschiera, Cremona, Soncino, Lodi, Pizzighettone, Brescia, Bergamo, Verona, Vicenza e Creazzo, dove Bartolomeo viene sconfitto per la sesta volta, Este, Montagnana, Valvasone, Spilimbergo.
Nel 1514 a Pordenone, Venzone, Gorizia, Gradisca, Osoppo, Cividale, Rovigo, Verona, Crema, Bergamo, Piove di Sacco, San Daniele, Sacile.
Nel 1515 a Cremona, Lodi, Treviglio, Pandino, Lodi Vecchio, Marignano.